Dialetto - Modi di dire - Proverbi Dizionario dialettale delle parole e dei termini sigillani.
DIALETTO
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A

Aah! - Grido. Incitazione usata per far incamminare le bestie da tiro.
Abbinà - Abbinare, unire due cose diverse.
Abbiricchia - Avvolgere. Volgere intorno. Arrotolare.
Abise - Lapis. Matita.
Abbraccica - Cingere con le braccia. Abbracciare.
Abbruscà - Abbrustolire. Tostare, pane, caffè, orzo, ecc...
Accipollare -  Uccidere. Viene usato per gli animali da cortile.
Aco - Ago da cucire, da materazzi, fino come un ago.
Acciufignato - Acciaccato, sgualcito.

Acquaruja -  Brodaglia. Miscuglio di acqua e avanzi di cibo.
Acquitrigno -  Acquitrigno. Acquastrino. Acqua che penetra in un terreno e Io mantiene umido.
Addannasse -  Dannarsi. Struggersi, quanto s’è addannato.
Ae! - Saluto. Salve.
Affiararsi - Arrabbiarsi per niente, nun t’affiarà!
Agarolo -  Agoraio. Piccolo astuccio per gli aghi.
Aggriccia - Aggrinzire. Venire la pelle d’oca.
Aghino -  Utensile a forma allungata e appuntito da un lato. Uncinetto.
Aginarsi - Darsi da fare.
Aja! - Grido di dolore di una persona che si fa male.
Ajo - Aglio (Allium Sativuni).
Allamà - Lama. Frana del terreno. Luogo umido.
Allazzito - Stanco. Che ha il fiato grosso dopo una corsa, te sai allazzito?
Albetta – Piccolo sonno. Fenomeno biologico di riposo, farsi un’albetta.
Allancato - Curvato dal peso di una fatica.
Almanco - Almeno....
Amò - A momenti, amò arrivo!
Ammeriggiarsi - Sedersi all’ombra, che bella meriggiola che fa l’Olmo.
Andarello - Camminarello o Randarello. Carrozzina di legno per educare i bambini a muovere i             primi passi.
Aniso -  Anice o Anace, pianta originaria dell’Egitto. I suoi semi scacciano i dolori colici. Liquore   all’aniso, Anisetta.
Anitra - Anatra, cammina come un anatra.
Appiccapanni - Attaccapanni. Barbacane.
Arcontare - Raccontare, arconta qualcosa.
Arcutinare - Raccogliere, ho arcutinato il fieno.
Arninfarsi - Vestirsi con eleganza.
Arcaccià - Rimettere. Dare di stomaco.
Arcapita - Ricapitare, tu arcapita...!?
Arconcià - Racconciare. Rattoppare. Cucire.
Arcutinà - Raccattare. Raccogliere. Mettere insieme. Radunare. Ardunà.
Arrabbito - Arrabbiato, che sei arrabbito?
Arranciata - Rassettata in qualche maniera, alla meglio.
Arrazzichito - Invizito
Arrecchiare - Prendere. Si dice di animali che vengono presi per le orecchie.
Arrotà - Arrotare utensili da taglio.
Arruncinarsi - Attorcigliarsi



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B

Bau-Bàu – L’abbaiare del cane ed anche il suo richiamo.
Babau - Mostro immaginario che si nomina per spaventare i bambini.
Babbalone - Babbeo. CionCo. Sciocco. Tonto. Bamboccio.
Bacarozzo - Baco dei frutti. Guasto. Corrotto, tu sei bacato.
Bacillare - Indugiare o vacillare. Esitare. Tardare.
Baccajone - Becero. Bercione. Che parla a vanvera.
Bacucco - Intabarrato
Badanciarsi - Trastullarsi senza far niente.
Bagianata - Piatto tipico locale a base di lardo battuto, semi di fava, finocchio selvatico, dire le bagianate, stupidaggini.
Bagianotto - Non ancora maturo.
Baioccato - Arrossato.
Balzo - Legaccio delle gregne di grano.
Bambace -  Bambagia. Cascame della filatura del cotone, orecchie foderate de bambace.
Banca - Panca. Pancata della chiesa. Vale anche come Istituto bancario.
Banchetto - Sedile piccolo. Sgabello per i ragazzi. Banchetto del calzolaio.
Bandone - Lamiera.
Barbastrello - Piccolo ragazzo. Sbarbatello. Freghetto. Frego. Bardascio.
Barcone - Unsieme delle “gregne” di grano.
Bardella - Scocciatura
Barlozzo - Piccolo recipiente di legno a forma di barilotto.
Barullarsi - Perdere l’equilibrio.
Basto - Sella di legno, è usata per le bestie da tiro
Bastìgne - Bestemmia. Offendere il nome della Vergine e dei Santi. Biastimà.
Batte - Trebbiare il grano. Sbattere. Battere dei cenci
Battilarda - Tavola per tritare il lardo o la carne
Battuto - Lardo tritato. Ferro battuto, fucinato
Battistangole - Bàttola, arnese di legno per fare rumore. Nella settimana santa sostituisce e campane.
Batocco - Batacchlio della campana.
Becche - Semi delle zucche abbrustoliti.
Becalino - Che non vede bene. Quasi cieco.
Becche - Semi di zucca.
Bèco -  Ceco. Bieco.
Bedenì - Benedire il cibo.
Begiata - Inganno. Scherno. Canzonatura.
Belinciana - Pianta tipica simile al Fiordaliso. E trasandata.
Bendola - Farfalla. Persona leggera ed incostante.
Bergollo - Mal di gola, tosse

Berretta - Copricapo di lana. Cappello. Scuffietta.
Beverone - Pasto per le bestie. Pastone.
Biciongolo - Torsolo.
Bifanìa - Epifania. Festività del 6 gennaio. Befana, me sembri ‘na befana
Biferone - Prominenza del naso. Persona che ha un naso grande.
Bigiòlica - Lagna. Lavata di capo. Predica. Strapazzata. Lungo discorso ripetuto alla noia.
Bicòccolo - Abbricocolo. Albicocca.
Bigònza - Bigoncia, recipiente per metterci l’uva, sei un bigonzo, sei basso e largo.
Bijardo - Bigliardo, è liscio come ‘mbijardo.
Bilancino - Bilancia da farmacista. Attrezzo per la pesca.
Billo - Tacchino
Biocca - Fango. Fanga. Polvere o terra impastata d’acqua.
Birarsi - Girarsi.
Birba - Furba. Birichina. Birbante. Birbantello.
Birello - Turbinio del vento in senso circolare. Girello.
Biribisse - Giocattolo a forma di trottola, che si fa girare su se stesso, vorticosamente.
Biroccino - Piccolo carro a due ruote. Biroccio.
Birro - Maschio della pecora.
Bisboccia - Festeggiare con gli amici, stasera. . . bisboccia!
Biscio - Aspro.
Bisunto - Antico detto scritto nella vita di S. Antonio: disse il ladrone: questo monaco barboso, unto e bisunto.
Bìtoia - Bietola (Beta vulgaris cicia). Barbabietola da orto. Bietola da taglio o da coste.
Bizzòca - Persona applicata alle pratiche devote.
Buio - Tacchino, animale domestico, il maschio fà la ruota.
Buia - Grande sbornia. Grande amore. Cotta, ha preso ‘na buia!
Boccaletto - Piccolo boccale in rame o coccio. Bricco.
Bòè – Bue, bove, magna come ‘mbove.
Boìo - Uovo non fecondato. È detto anche bollo.
Bolso - Malato o chi ha forte tosse
Bolzetta - Chiacchiera.
Bondire - Promettere beni, in senso ironico.
Bottega - Negozio per artigiani e commercianti. Bottega o pattuella dei pantaloni.
Bottino - Serbatoio dal quale ha inizio la distribuzione dell’acqua. Conservone.
Brache - Si dice di calze o calzoni che, per non essere tirati bene, ricascano e fanno crepe. Bracalone. Imbracare.
Brancia - Foglia. Foglia strappata.
Briciòlo - Foruncolo. Bollicella pruriginosa che nasce in varie parti del corpo.
Brignoccola -Protuberanza. Bozza. Bozzetta.
Brocchetto - Recipiente in terracotta, vetro o metallo, a forma di vaso, con manico a beccuccio viene usato per lavarsi.
Broccoletto - Infiorescenza della Rapa, colta prima che sboccino i fiori, Cima di Rapa.
Brugnara - Pianta del susino.
Brugno - Prugna. Frutto del Prunus domestica. Succino. Susina.
Bruscia -Siccità. Secca, ciò ‘na bruscia, essere senza quattrini.
Brustengo - Ciambella di pasta, condita con aglio e sale.
Bùa - Punto doloroso. Ferirsi, In genere è riferito ai bambini.
Bucarone - Insetto che mangia in continuazione.
Bucàta - Bucato. Buccata. Stendere il bucato. Fare il bucato.
Bucciotto - Burattino. Fantoccio, non fa ‘i bucciotto’ Che non mantiene la parola data.
Bucinare - Mescolare
Bùfa - Bufera di neve, nengue.
bùggero - Un tipaccio, niente di buono.
Bugigattolo - Stanzino buio e scomodo, ripostiglio. Piccolo locale.
Bufarea - Neve con vento.

Brozzoluto - Bastone con molti nodi. Nodoso. Brozzuto.
Buriana - Generica denominazione di “forti venti”, se messa ‘na buriana!
Buscà - Prenderle da qualcuno. Buscare. Essere picchiato.
Busbana -
Bùzzo - Grande recipiente in lamiera o altro materiale.



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C

Cacarelle - Frutto del ciliegio, di piccola grandezza. Ciliegie.
Cacassèla - Far la spia. Non tenere un segreto.
Cacàtoro - Loco comodo. Cesso. Latrina.
Cacchio - Germoglio che non produce frutti.
Caccià - Togliersi il cappello. Andare a caccia.
Cacciatora - Vettura trainata da cavalli. Giacca alla caciatora. Sorta di Baroccio.
Cacio - Formaggio di pecora, di vacca o di capra o misto dalla coagulazione del latte, alto un soldo di cado, piccolo.
Caffèttiera - Bricco con cui si prepara il caffè, è una fettiera, cosa da buttare.
Cagnara - Chiasso. Baccano. Litigio. Baldoria. Persomna tigiosa, cagnarina.
Calamajo - Calamaio per l’inchiostro. Calamaro, pesce.
Calapeta - Lagnanza continua, insistente, ossessionante.
Calavèrna - Formazione di gelo intorno a rami o foglie. Galàverna. Brina.
Calcagno - Tallone. Parte posteriore del piede dell’uomo
Calende - Primo giorno di ogni mese. Alle calende greche, per significare: Mai.
Calesse - Carrozza a due ruote tirata da cavallo. Riferito a persona o cosa=rotto, malaticcio.
Caldaccia - Tempo umido venuto improvvisamente in mezzo al caldo.
Caldaro - Pajolo. Caldaro. Caldaretto.
Calfito - Alterazione del cibo in genere, il pane è calfito.
Cambera - Camera di una abitazione. Stanza.
Camiscia - Camicia o camiciotto, per il giorno o per la notte.
Calzetta - Calza. Calzino, mezza calzetta, uomo da poco.
Camiciola - Andare in camiciola. Andare seminudi. Camicia.
Camarrone - Persona avanti con gli anni e non ancora sposata.
Caminata - Corridoio o ampio pianerottolo d’ingresso.
Cammino  - Fumajolo. Camino di casa. Camminare.
Camerino - Piccola camera. Stanzino senza finestre, ripostiglio.
Campanaro - Colui o coloro che suonano le campane. Sordo.
Cannajoli - Stanga trasversale con uncini, sorretta da pali, per appenderci il maiale.
Canale - Corso d’acqua artificiale. Tino o vasca che serve per pigiare l’uva.
Canèstra - Recipiente di vimini o altro. Cesta. Gerla.
Canna - Varie specie di piante di alto fusto. Da pesca, della bicicletta, fumaria.
Canìcola - Stella luminosa della costellazione del Cane Maggiore (Sirio). Tempo di grande calore.
Cannèlla - Cannella (Cinnamomun Nobiljs), originario della Cina. Cannella dell’acqua o del vino.
Cannèllo - Piccolo cilindro forato. Cannèllo della penna o per vari usi.
Cantina - Locale seminterrato dove si conserva il vino.
Cantàrano - Comò. Canterano. Cassettone, avere buono il cantarano, avere buoni i polmoni.
Canterto - Parete divisoria, fondello.
Cantilèna - Nenìa. Canto noioso.
Cantonata - Angolo formato da muri esterni di una casa. Impuntarsi. Grosso errore. Sbaglio.
Capare - Scegliere.
Capezzagna - Capitagna. Le estremità di un campo.
Capezzale - Il letto di un malato.
Capà - Scegliere. Capare dopo aver sgusciato. Arcapare.
Capi - Grappoli d’uva. Estremità.
Capisciotto - Sapientone. Che sa soltanto lui.
Cappello - Copricapo di varie forme e materiale.
Capoccia - Testa. Testone. Testaccia. Il Capoccia.
Capofochi - Alari di un camino. Arnesi di sostegno della legna.
Capolino - Sporgere una parte del capo dietro a qualche riparo, in modo da spiare senza essere veduto.
Capomilla - Camomilla (Antheniis Nobilis), per infusi o tisane casalinghe.
Capottella - Cappotto alquanto striminzito, stretto, misero.
Capucertola - Capriola. Evoluzione del corpo raggomitolato su se stesso.
Carestoso - Chi vende la merce troppo cara.
Careggiare - Fare molti trasporti. Careggiare il grano, il vino, l’orzo, la pietra, ecc...
Carlina - Da Cardina, diminuitivo di Cardo (pianta e frutto come il carciofo selvatico).
Carogna - Uomo dappoco. Corpo di animale morto.
Carognola - Tarso e metatarso.
Carpia - Muschio. Musco, che ricopre tronchi e rocce (si usa per il presepe).
Carrugola - Carrucola. Macchina per sollevare pesi, costituita da una ruota scanalata entro cui scorre una fune.
Cartoccio - Pannocchia o spiga del granoturco.
Canola - Piccolo carretto con una ruota sul davanti.
Coratello - Piccola botte per vino, acqua, ecc...
Cascatone - Cadere. Andare giù per effetto del proprio peso. Capitombolo.
Casengolo - Chi sta a pigione
Cassabanca Mobile a cassa di forma allungata con coperchio.
Casso Cassone. Piano del carro, del carretto, del camion.
Castrica - Averla Piccola, uccello uguale al Passero, di di mensioni modeste, rapace. Castrica. Castrichetta.
Cataratta - Cateratta. Malattia dell’occhio, ha aperto le cataratte, piove a catinelle.
Catino - Recipiente rotondo e largo, usato per lavarsi le mani. Bacile. Bacinella.
Catorcio - Mal ridotto
Cavà - Estrarre, tirar fuori, un dente, un ragno, la pietra, il cappello, ecc...
Caviccio . La parte dura del petto di gallina, oca, anatra, ecc...
Cecio - Legume a forma di granello, che secco indurisce e si mangia cotto. Céce.
Cenerucola - Ragazza trascurata dalla famiglia e costretta a mansioni umili. Cenerentola.
Cenneraccio - Ceneraccio. Canovaccio con cui si filtrava la cenere (ranno), per fare il bucato.
Cerasa - Ciliegia, frutto della pianta del ciliegio.
Cerasara - Pianta del ciliegio.
Cercà - Cercare, per trovare qualcosa, che cerchI?, cosa cerchi.
Ceroto - Ceròtto, tela incerata da applicare sulle ferite. Persona malsana.
Cerqua - Quercia, albero di alto fusto. Persona molto forte.
Ciaccatura - Schiacciamento
Chiovardo - Insetto luminoso
Chiappare - Colpire, prendere sul fatto.
Chioppo - Caduta con rumore.
Ciaffo - Prendere, agguantare qualcuno, dare il ciaffo.
Ciafregna - Non ancora ragazza. Bardascia. Bardascetta.
Cialde - Cartoccio di pasta riempito di panna o cioccolato. Cialdone. Lunghe scarpe.
Cialandre - Camminare zizagando. Camminare strano.
Ciambotto -
Rospo.
Ciampellone - Trasandato, sbadato.

Cianchetta
- Sgambetto
Ciarfaglione - Balbuziente. Che si mangia le parole.
Ciarmata - Agguantare.
Cica - Mozzicone di sigaretta. Cicca, non vali una cica, non vali niente.
Ciccia - Carne di qualunque specie animale.
Cicciruto - Sollevato di spirito. Allegro.
Cicolo - Pessetto di grasso di maiale
Cicombolo -
Cilecca - Sparare senza prenderci. Sbornia, ubriacatura, hai fatto cilecca, mancare.
Ciocca - Ciuffo di capelli.
Ciocci - Ciottoli. Sassi.
Ciòla - Ubbidire senza dire nulla. Fare silenzio.
Ciorno - Poco sano di mente.
Ciucca - Frutto della zucca. Sbornìa, ha preso ‘na ciucca.
Ciucci - Capelli ispidi ed arruffati, prendersi per i ciucci, prendersi per i capelli.
Ciuètta - Civetta. Uccello rapace notturno. Se donna: “leggera e vanitosa”. Chiacchierona, che riporta sempre le cose degli altri.
Ciufega - Vino imbevibile.
Ciufolo - Zufolo. Strumento popolare ricavato da una canna.
Ciurcinnato - Miserabile
Ciarabaldone - Pasta molto sottile che si cuoce schiacciata entro un apposito stampo arroventato.
CÌmorro - Cimurro. Malattia che colpisce i cani ed i cavalli. Forte raffreddore.
Cialandre - Sbandamento.
Ciampelle - Pantofole. Ciabatte. Babbucce. Ciampellone se riferito a persona.
Cianca - Gamba, ha tirato le cianche è morto.
Ciancia
- Sanza. Fare discorsi inutili. Cianciare.

Ciangottà - Parlare storpiando le parole, mangiandole.
Cicciambraci - Budella del maiale, conditi e seccati al fumo o salati.
Cicombòlo - Attrezzo per scardazzare o pettinare la lana.
Cionco - Monco. Mozzo. Cioncato, che sai cionco!
Ciorno - Sciocco.
Cincìrumella - Gioco per ragazzi. Si prendono due bastoni, uno ci circa 12 cent. appuntito mentre l’altro di circa 1 metro.
Cinìgie
- Cenere con residui di bragia.

Ciucca - Sbronza
Cocci - Stoviglie di coccio. Telline.
Cocciole - Vongole, mollusco della famiglia delle bivalve.
Cocciuto - Ostinato nelle proprie opinioni. Caparbio. Testardo.
Coje - Cogliere, le uova, i legumi, le zucche, il granturco, ecc...
Cojoneria - Inezia. Sciocchezza. Cosa da niente.
Colcato - Steso aterra.
Còlta - La capacità di un serbatoio d’acqua, di un Bottacio. Raccolta. Tùra.
Companatico - Si dice di tutte le cose che si mangiano con il pane.
Compare - Colui che tiene il figlio altrui a battesimo.
Concimaia - Letamaia, che vale letto di paglia sotto le bestie o concime. Stabbiara.
Concio - Pietre o marmi lavorati. Conciare. Pulire.
Conòcchia - Rocca, attrezzo per filatura a mano della canapa o del lino.
Coppa - Misura di capacità per aridi.
Coppo - Tegolo del tetto.
Coppola - Crosta del terreno. Sorta di cappello.
Core - Cuore.
Coreggiolo - Pianta simile al Gioglio. Si trova in campagna.
Coroja - Fazzolettone arrotolato a coroja; si pone sul capo quando si porta un peso.
Crescia - Torta al testo. Focaccia.
Crinella - Grossa canestra
Crocchiare - Rompere le ossa. Bastonare. Malmenare sonoramente. Crocchiare.
Crosta - Superficie secca e dura di una sostanza, del pane, di una ferita, d’albero.
Cucchiara - Grosso cucchiaio. Cazzuola da muratore. Strumento usato per asportare roccia.
Cuccia - Letto per il cane o per animali.
Cucco - Uccello di nome Cucùlo. Orologio a Cucù. Richiamo del gioco per ragazzi “nascondino” (Ghiacciareme Tana liberi tutti).
Cuccuma - Caffettiera.



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D

Dappé - Verso le.....
Dapiedi - In fondo.
Diantene - Diavolo.
Dimo - Diciamo.
Dindarola - Salvadanaio
Ditelle - Fungo.
Diventà - Cambiare condizione.
Docchiato - Guardato, fissato
Donca - Dunque
Dringolà - Scuotere, tremolare.
Droghella - Spola della maccina per cucire.



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E

Eccòme - Arrivo subito.
Edifizio - Edificio.
Enò - Affermazione positiva, si.
Enno - Sono.
Ellera - Edera.
Erto - Grosso, spesso
Ette - Niente, minimo.



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F

Falaschio - Erba incolta.
Falcetto - Falce dal becco ricurvo.
Fanfeno - Furbacchione.
Fantiole - Convulsioni dei bambini.
Farsumaglia - raduno disordinato di ragazzini.
Festugo - Piccolo tronco d'albero.
Fiara - Fiamma.
Fiarasse - Bruciarsi
Fio - Bambino
Fietto - Bambino piccolo.
Figurte - Figurati, figurarsi.
Fiocca - Chioccia
Fioroso - Fiorente, prospero.
Fiotto - Lamento continuo
Focaraccio - Grossa pira ardente.
Focone - Grosso bracere.
Focore - Bruciore interno.
Foja - Foglia.
Fojetta - Mezzo litro di vino.
Fondello - Parete sottile di divisione.
Forcello - Misura di un palmo di mano.
Formicciare - Sensazione di formicolio.
Formiccicarella - Formicolio.
Fossacchione - Solco per lo scolo delle acque.
Fraido - Fradicio.
Frascarelli - Tipo di minestra fatta di avanzi della pasta di pane.
Fregno - Ragazzo giovane.
Frego - Piccolo ragazzo, adolescente.
Frenguello - passeraceo.
Friccicà - Aver voglia di menare le mani.
Fulminante - Fiammifero.
Fumarea - Fumo denso.



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G

Gaciollo - Oggetto sconquassato.
Galina - Gallina.
Galinaro - Pollaio.
Ganghero - Cerniera, cardine
Gajoffo - Gaglioffo. buono anulla.
Gallastrone - Stupidotto.
Gargalizzo - Gargarismo.
Gargamella - Bere senza accostare il recipiente alle labbra..
Gargamello - Gozzo.
Gargarozzo - Trachea, gola.
Ghenga - Combricola, banda.
Ghiadito Ghiacciato.
Ghiattire - L'abbaiare del cane al sentore della preda.
Ghiotteria - Ghiottoneria
Giarda - .
Giojo - Loglio.
Giransole - Cicoria.
Gire - Andare.
Giuggiolone - Stupidotto.
Giumenca - Giumenta.
Giustarella - Piccolo vaso di terracotta per olio o vino.
Gnente - Niente.
Gnignero - Gingillo, ninnolo.
Gnoccola - Botta percossa.
Gogio - Tonto.
Golpe - Volpe.
Gonto - Pieno
Gora - Residuo di macchia nel tessuto.
Granuschia - Pioggia mista a grandine.
Gregna - Fascina di grano.
Griccia - Tipo di pietra o roccia.
Grondaleccia - Grondaia.
Grugnale - Corniale, corniolo.
Guazzarone - Tipo di parapioggia.
Guernare - Dare la razione di cibo agli animali.
Gumera - Vomere.



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I

Imboccognata - Riempirsi la bocca.
Imbottire - Predisporre un piano con sorpresa.
Imbergollito - Affettoa da mal di gola etosse.
Imbregolito - Infreddito.
Impozzarsi - Satollarsi
Incapozzare - Mettere con la testa all'ingiù.
Inciabordito - Intontito.
Inciuchito - Intontito.
Inguastito - Arrabbiato.
Integhito - Irrigidito.
Internacchito - Dimagrito.
Intrauschiato - Impastoiato.
Introsciato - Infangato
Intruppare - Urtare, sbattere.
Inturcinato - Arrotolato.
Invalco -



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L

Lanca - Fame.
Lasagnolo - Mattarello.
Lenito - Defedato, esaurito.
Locca - Fiacca.
Luffo - contrazione dolorosa al fianco.
Luta - Bracia



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M

Maese -
Magroniccio - Pelle e ossa.
Malarlevato - Maleducato
Malinpeggio - Poco raccomandabile.
Mantìli - Teli del pane
Marampeto - Tipongrossolano.
Marmoccione - Grosso e tontolone.
Marraccio - Roncola.
Mastriggiare - Maneggiare.
Masttra - Madia.
Materia - Pazzia.
Mazzaburelli -
Mazzafetigo - Salsiccia di fegato.
Melara - Pianta del melo
Merangola - Arancia.
Merchiare - Colpire lasciando il segno.
Mézza - Ammaccata.
Muta - Vestito.



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N

Nerto - Spesso
Nociara - Pianta del noce



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O




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P

Paiccio - Pagliericcio
Paìno - Elegante.
Paranzelle - nenie, favole.
Palletta - Bicchiere di vino.
Pallucche - Palline
Paluginarsi - Assopirsi, svanire.
Pecciole - Ciglia.
Pellancica - Pelle avvizzita.
Pendazzone - Trasandato.
Perara - Pianta del pero.
Persico - Pianta del pesco
Pescolla - Pozzanghera.
Petoscia - Tosse.
Petriola - Imbuto.
Piccacce - Fitte dolorose.
Pinara - Piena.
Pipinaro - Moltitudine di gente.
Prescia - Fretta.
Prospero - Fiammifero



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Q




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R

Racano - Ramarro.
Ramata - Rete metallica
Rampazzo - Grappolo.
Rancare - Salire.
Randa - Acqua del bucato.
Randone - Vino torbido.
Raschiarella - Raucedine.
Ratatuia - Disordine.
Réfini - Mucchi di neve fatti dal vento.
Rigalito - Rauco.
Rincicolito - Rimpicciolito.
Rincitrullito - Rincretinito
Rinfannito - Bolso.
Rinfreddore - Raffreddore.
Rinsega - Fessura.
Rosichino - Prurito.
Rosticcione - Tipo amorfo.
Rughe - Bruchi.
Rugare - Sgridare.
Rustico - Solletico.
Rutolo - Persona grezza.



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S

Saleramare - Spezzare i rami.
Saracca - Percossa.
Sbadigliarella - Sbadigliare di continuo.
Sbalenza - Altalena.
Sbarzuire - Finire, liquidare.
Sbraciata - Cose sparse in gra quantità.
Sbrozzoluto - Pieno di bozze.
Sbiobba - Specie di minestra.
Sbirato - Rigirato
Scaciato - Pulito.
Scafarozzi - Scarponi.
Scapicollato - Rotolato, caduto malamente.
Scapornecchia - Bacca della rosa canina.
Scappare - Uscire
Scarapeto - Luogo scosceso.
Scatizzare - Provocare.
Scaucciare - Frugare nel legno.
Schiantello - Piccola porzione di grappolo.
Schiappa - Uno da poco.
Schiribizzo -
Scialimare - Franare.
Scialimeto - Pendio scosceso.
Scialito - Perdere la voce o il sapore.
Sciapacchiotto - Stupidotto.
Sciapata - Cosa insulsa, minima.
Sciapolotto - Stupidotto.
Scivolarella - Scivolo.
Sconfinferare - Andare a genio.
Scosciato - Slogato sulle cosce.
Scrimine - riga dei capelli.
Sderenare - Spezzare i reni
Sdringolare - Oscillare.
Sfantazzarsi - Lavorare di fantasia.
Sfiezza - Ciocca di capelli.
Sforonchiare - Russare.
Sforicchiare - Fare dei fori.
Sfraulito - Sfrangiato.
Sgaioffa - Azione mal riuscita.
Sganghito - Emaciato
Sgaullato - Sconquassato.
Sgramicciare - Graffiare.
Sguillare - Scivolare.
Sgrullare - Scuotere, scrollare, battere.
Sinforosa -
Slombato - Affetto ad lombaggine.
Sluffato - Affetto da lmbaggine.
Smaccuiato - Sfranto.
Solfa - Ripetizione monotona e noiosa delle stesse parole.
Spatascione - Strattone.
Speciosa -
Speluccare - spolpare.
Spernuzzola - Ragazzina molto vivace.
Spianatore - Tavola per spianare la pasta.
Spito - Spiedo.
Spoltracciarsi - Rotolarsi, sdraiarsi.
Sputarella - Sputare continuamente.
Stollo - Sostegno del pagiaio.
Stolzo - Balzo.
Stonghi - Passi lunghi.
Storcignaccolo -
Storcinelle - Dribling
Storno - Svnitello
Strafalcione - Errore marchiano.
Stragini - Segni lasciati sul terreno dal legname,
Stranita - Stracciata, strapazzata.
Straverie - Stranezze.
Strigiolo - Snello.
Strina - Freddo.
Strinato - Infreddolito.
Strollica
- Astrologa, indovina.
Stroppare - Starappare.
Struffare - Sfregare.
Struscia - Vento gelido.
Sturzare - Giocare.



A - B - C - D - E - F - G - H - I - L - M - N - O - P- Q - R - S - T - U - V - Z


T

Tamanto - Meraviglioso.
Tartamellone - Semplicione.
Tato - Bimbo piccolissimo.
Tonfare - battere, picchiare.
Toppi - Poggi scoscesi.
Torcolo - Bastone.
Torto-torto - Umiliato, dimesso.
Tortòro - Bastone.
Trancito - Essere malandato in salute.
Trocco - Trogolo.
Travalcare - valicare.
Travone - Nuvoloni sul monte
Triaca - Vino imbevibile.
Tristogarbo - Sgarbato
Troscia - Pozzanghera.
Tuppe - Zolle.



A - B - C - D - E - F - G - H - I - L - M - N - O - P- Q - R - S - T - U - V - Z


U

Uccare - Urlare
Uggia - Noia



A - B - C - D - E - F - G - H - I - L - M - N - O - P- Q - R - S - T - U - V - Z


V

Ventello - Tuorlo d'uovo.
Vergolo - Piccola trave.
Vulticarsi - Cadere
Vulticone - Capitombolo.



A - B - C - D - E - F - G - H - I - L - M - N - O - P- Q - R - S - T - U - V - Z


Z

Zeppo - Bastone appuntito.
Zinale - Grembiule.
Zuirro - Volgare.



A - B - C - D - E - F - G - H - I - L - M - N - O - P- Q - R - S - T - U - V - Z


MODI DI DIRE
Modi di dire

Quando camino fo le cialandre (non reggersi in piedi).

L'ha ridotto 'nno straccio.

Nudo e crudo come 'n verme.

Fare casa e bottega.

Me l'ha cavata da le mani.

Asciutto come 'n osso de brugno.

Incontrarsi compare e comare (con una persona).

Andassene come 'n cane bastonato.

Sporco come 'l bastone del pollaro.

Tirato come 'na corda de violino.

 Bianco scaciato (bianchissimo).

Bianco come 'n cencio lavato.

Rosso o roscio come 'n gambero cotto.

Tirare il fiatone come un mantice.

Nero come la pece.

Levarsi la sete con l'osso del prosciutto.

L'ho tirato a strappacerquelle.

Pare che magni l'arlento.

S'è colcato 'l grano.

Ha dato n'ucco come 'n dannato.

Il poco 'n basta 'l troppo guasta.

Toquì, toquà, toquine, toquane, tolì, tolà.

Gimo via.

Que fai le cialndre?

Amomenti morgo.

Me tocca argimme.

Io 'n vò 'n velle.

Nun m'arcordo quélle.

M'ha preso l'solfuro.

Que ce rughi 'n cò?

C'è poco da rugà.

E' stata lia.

E' un diantene.

S'è messo sul cavallo d'Orlando.

Se sbattono con la pertica.

Sti mostri si che scialeno.

N'antica - Appena, appena.

'Na molica - Un pochino

A pendoluce - In bilico.

In pruna - Sull'orlo.

Col gozzo tirato - Con ansia.

Mandare giu i bovi coi corni - Ingoiare bocconi amari.

Fare i tricoli - Sfettucciare.

Dare il pillotto - Martirizzare.

Prender dangiù - Decadere, finire male.

Venire a patollo - Capitare al momento giusto.

Tirare il fiato coi denti - Alla fine o fare uno sforso enorme.

Due lo reggono tre no - Sfinito.

Domani je tocca - Appuntamento a domani.

E' scappata la messa - Uscita dalla chiesa.

T'el farebbe vedé io! - Una smargiassata.

E' patta - Gara finita in pareggio.

A tonfo - Bere senza riguardo.

Je feta pure 'l gallo - Avere molta fortuna.

'L mejo fico del bigonzo - il peggiore del gruppo.

C'ha i corni per da botto - Furbo, scaltro.

Andare per la catta - Andare elemosinando.
Andare il fallerù - Fallire, finire male.

 Buttarsi sull'imbraca - Mettersi a riposo.
Alla grella - In attesa che arrivi.

A pagino - Dove non batte il sole.

A rampazzo - Dove capita.
A rocchio - Dove capita, fuori dalle righe.
Andare in cimpanelle - Avere degli sbandamenti.

A la poenta - Ripararsi dal vento.
Pazienza vita mia se pati pena; ricorda quando hai fatto vita bona; ma vita bona non l'hai fatta mai; pazienza vita mia se patirai.

Famo 'l gioco de l'ua, ognuno a casa sua.
Voja de lavorà salteme addosso, e tu pigrizia non m'abbandonà.
Durasse 'na cattiva vicina quanto la neve marzolina.
Quando 'l fumo è 'n cima al camino, le tajatelle enno cotte o carino.

Se piove 'l giorno de Sant'.Anna, piove 'n mese e 'na settimana.

Larga la foja, stretta la via, dite la vostra, che io dico la mia.
Ecco carnevale che se la coje.... oggi i maccheroni e domani le foje.......


PROVERBI
Proverbi

Se piove il giorno di Sant'Anna, piove un mese e una settimana.

La prima acqua d'agosto rinfreca il bosco.

La luna settembrina sette lune si trascina.

Cura in novembre i campi e gli orti, ma non ti scordar di onorare i morti.

Se vuoi che l'amicizia si mantenga, da una mano vada e dall'altra venga.

Meglio un cattivo accomodamento che una buona causa.

Il gioco corto è bello , quando è lungo è pignerello.

Chi non fa la carità all'inferno se neva.

Chi ha la mamma, mai non pianga.

Dopo tre nebbiate, acqua e neve aspettate.

L'arco de mattina riempe la marina.

L'arco de sera bon tempo mena.

Cone va? Dio non peggio e guai con la pala.

La pecora che bela perde 'l boccone.

La pera, quando è fatta, cade senza vento.

'L poco non basta, 'l troppo guasta.

Non c'è regina che ha bisogno della vicina.

Chi s'alza presto, mangia quando è ora.

Non more bigotto che non lascia fagotto.

Chi fa la carità, ce n'ha meno da lascià.
Pensa a dir 'n Ave Maria, tanto niente porti via.

Chi bella vol comparì, qualche cosa ha da swoffrì.
Bocca unta non disse mai male.

La pappa e la scodella fan la guancia bella.

Co la peggio spina, ce se fa la mejo fratta.

Fa 'l bene e scordate; fa 'l male e pensece.

Una lingua quieta, ne spegne cento.

Non t'impiccià, non t'tintrigà, non firmà la sicurtà se non la voi pagà.

Chi non ha bon testa, corre con le gambe.

'L sereno fatto de notte dura quanto 'n caldaro de pere cotte.

Sant'Antonio dal barbone, scappafora col mascherone.

Sant'Antonio gran freddura, San Lorenzo gran calura, l'una a l'altra poco dura.
San Paolo chiaro e Ceriola scura, della raccolta non aver paura.

Candelora, de l'inverno semo fora, se ce nengue, se ce piove ce n'avem quarantanove, se c'è sole o solello, quaranta dì d'inverno.
Maggio, nato o non nato. grano spigato.

Per San Brunone 'l palombone; per San Luca palomba perduta.

Per san Martino, sali al monte e guarda 'l piano; se 'l piano fa verdura, spera poca arcojtura.

Per San Clemente, tace ogni semente. Pe Sant'Andrea, acqua neve o bufarea.

Per Santa Bibiana, quaranta dì e nà settimana.
Fino a Natale né freddo né fame,; da Natale in là, freddo e fame in quantità.

Per gli Innocentini, finite le feste, finiti i quattrini.

Con 'n'accettata 'n se taja 'n albero.

Non è tutto oro quello arluce.
Riposo e dieta ogni male acquieta.

'L paco 'n basta 'l troppo guasta.

Vino amaro, tiello caro.
Aria de fessura, aria de sepoltura.

Chi non mette 'l punto, mette la pezza.

Cento misure, 'n tajo solo.

Tanto chi tene, come chi scortica.

La bestemmia gira gira, torna addosso a chi la tira.
Consijio de volpi; strage de galline.
Finché dura, fa verdura.
Chi è sempre bello, non è mai bello.

Il risparambio, è il primo guadambio.
Chi magna poco, magna sempre.

Chi più schiacchiera, più sbaja.

Chi parla perde, chi tace vince.

Chi se loda se sbroda.
All'occhio dell'avaro, ogni paja è 'n pajaro.

Chi 'n ascolta in gioventù, piagne 'n vecchiaia.
Acqua corre, sangue strigne.

Dopo la cinquantina, 'n malanno ogni mattina.

Malattia lunga, morte sicura.

E' mejo 'n asino vivo, che 'n dottore morto.
La prescia, vole 'l tempo suo.

Gallina che non ruspa, ha già ruspato.

Fa più uno che smucchia, che cento che ammucchieno.
Tempo de carestia, pan de veccia.

La verità vene sempre a galla, come l'ojo.

Ne sa pià 'n matto a casa propria, che 'n savio a casa altrui.

Chi mette troppa carne al foco, fatica troppo e conclude poco.
Non te rallegrare del mio dolore, che quando il mio è vecchio, il tuo nuovo.

Se voi la verità, va dalla purità. Il morto tace, e 'l vivo se da pace.

Vale più nà botta de ramajolo che cento de cucchiaro.

Non se move foja che Dio non voja.

L'omo pigro, more povero.

Sacco voto, 'n se regge dritto.
Chi da gallina vie, convien che ruspi.

Amor con amor si paga.

Quando 'l gatto dorme, 'l sorce balla.

Col tempo e co la paja, se maturano le nespole, i sorbi e la canaja.

L'amore scarpe la ragazza dalla casa.

Tanti galli a cantà, 'n se fa mai giorno.

Chi s'arrabbia paga.

La civetta su la cerqua se fa 'n passo e poi s'arresta; ecco subito la tempesta.
Chi nun se misura non dura.

La roba se rompe a chi fa le faccende.
Chi di gamba, chi di petto, solo Dio è senza difetto.

Non tutte le paje vanno sul pajaro.

Chi cerca trova e chi cammina 'n ciampica.

Quando la vedova s'aerarita, la penitenza 'nè finita.

Foco de spina, foco de regina.

Vestita 'na fascina, fa la figura de 'na regina.

La lingua nun c'ha l'osso ma fa male.
L'ago e la pezzolamantie la famijola.
La gola ha 'n foro stretto, ma s'ingoia la casa e 'l tetto.

Vale più 'nà lode che mille rimproveri.

La rabbia de la sera, lasciela pé la mattina.

Il male entra a chili, ed esce a grammi.

La prima acqua d'agosto, rinfresca 'l bosco.

La luna settembrina sette lune se trascina.

In novembre, cura i campi e gli orti, ma non ti scorda d'onorare i morti.

Se vuoi che l'amicizia se mantenga, da 'na mano va e dall'altra venga.

La neve è lana per i campi.
La forza dei giovani e 'l consjo dei vecchi.

La messa e l'insalata non è bona se non è avviata.


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